Oggi vi voglio parlare di una di queste, molto particolare ma non troppo conosciuta: l’Amezaiku (飴細工), l’arte di modellare le caramelle.
Introdotta in Giappone dalla Cina durante il periodo Heian, questa forma d’arte ebbe la sua vera diffusione durante l’epoca Edo col nome di Ame no Tori (飴の鳥). Il nome, che significa “uccelli di caramella”, deriva dalla forma tipica con cui venivano creati i dolci a quel tempo.
Ai tempi non esistevano botteghe in cui venivano realizzate queste caramelle, ma gli artigiani erano dei venditori ambulanti molto popolari. Anche la tecnica originale era molto diversa e più simile a quella della realizzazione del vetro soffiato.
Fu proprio l’assenza di botteghe e i problemi igienici legati alla lavorazione su banchetti itineranti, a causare il lento declino di quest’attività.
Benché siano rimasti molti pochi artisti di amezaiku, la tradizione non muore e continua a tramandarsi evolvendosi. Oggi la tecnica di lavorazione consiste nello scaldare dello sciroppo di amido glutinoso fino a ottenere una pasta densa; questa viene poi lavorata, in pochi minuti, con l’utilizzo delle mani e di una piccola forbicina. Successivamente si utilizzano dei coloranti alimentari per aggiungere i dettagli alla scultura.
Tra i più famosi artisti di amezaiku, spiccano Shinobu Ichiyanagi, Takahiro Mizuki, Masaji Terasawa e Candy Miyuki.
Sparsi per il Giappone è possibile trovare negozi di amezaiku dove acquistare opere già pronte o richiederne di personalizzate che saranno create in pochi minuti. Ovviamente il prezzo sarà un po’ più caro di quello di un comune lecca lecca, ma potrebbe essere un’ottima idea per un regalo artigianale.
Se siete a Tokyo, potete facilmente trovare il famoso negozio AmeShin con un laboratorio espositivo ad Asakusa e con un punto vendita all’interno del centro commerciale Solamachi, all’interno del Tokyo Sky Tree.
Se siete a Tokyo, potete facilmente trovare il famoso negozio AmeShin con un laboratorio espositivo ad Asakusa e con un punto vendita all’interno del centro commerciale Solamachi, all’interno del Tokyo Sky Tree.
Prima di concludere, vi lascio col video di un'artista che, unendo la propria passione per gli anime con l'abilità nell'amezaiku, carica sul suo canale Youtube, video in cui crea personaggi come questo EVA-01.
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